È spiacevole fare recensioni negative, ma io mi sono fidata di quelle positive e ho fatto male, tanto che mi chiedo se sono vere.
La casa di Olivo si trova in un paese morto, che non offre nulla, perfino l'unico bar è chiuso la domenica.
Se non hai l'auto sei vincolato.
L'appartamento è vecchio e maleodorante, perché non basta "pulire", bisogna anche imbiancare le pareti per sanificare l'ambiente, così la casa anche se vecchia, acquista un altro aspetto e un altro odore.
Intonaco che si stacca dal soffitto, crepe sul pavimento e sui muri, muffa in bagno.
Le finestre non hanno né scuri né tapparelle, solo tende oscuranti che fanno filtrare la luce all'alba, i serramenti sono vecchi, non oso pensare agli spifferi d'inverno.
Di giorno, d'estate, fa caldo, 30 - 31 gradi, se stai con le finestre aperte entrano gli insetti.
L'attrezzatura da cucina è scarsa, c'erano 2 bicchieri di vetro e 4 di plastica, non ci siamo sentiti di utilizzare la cucina...
Ragnatele in alcuni angoli della casa, soprattutto in salotto.
Difficoltà nel trovare parcheggio, perché i posti disponibili sono occupati dalle auto dei residenti.
La porta d'ingresso di casa è una semplice porta d'interno, con il vetro, non molto sicura, la direzione però non si assume responsabilità in caso di furto.
Infine, i proprietari che abitano al piano superiore hanno un cane che disturba molto, soprattutto di primo mattino.
Ho chiesto un rimborso parziale, perché secondo me il rapporto qualità - prezzo è scarso.